JohnnyJOHANNES ABRAHAM (diploma anno 2017-2018)

Quale università e quale corso di laurea frequenti? A quale punto sei del tuo cammino universitario? 

Frequento il primo dei quattro anni del corso di Biologia alla Seattle Pacific University negli Stati Uniti per poi iscrivermi a medicina (altri quattro anni) sempre negli USA ed infine svolgere la specializzazione in Chirurgia Generale, se non cambierò idea.


Quale sogno per il tuo futuro ti ha spinto a questa scelta? Ti sei confrontato anche con la realtà del mondo del lavoro (o della ricerca)? 

Il mio sogno fin da quando ero piccolo è quello di specializzarmi in chirurgia e alle superiori ho pensato di svolgere tale professione negli Stati Uniti, o comunque all’estero. Mi sono confrontato con la realtà lavorativa grazie all’alternanza scuola lavoro prima nei laboratori di ricerca dell’Ospedale San Raffaele di Milano e poi nelle sale operatorie agli Istituti Clinici Zucchi di Monza.

Quale ruolo ha giocato nella tua scelta e nel tuo cammino l’esperienza al Liceo San Raffaele? 

Il Liceo San Raffaele ha avuto un ruolo fondamentale nella mia scelta, avendomi sempre supportato, anzi esortato all’approfondimento dei miei interessi. Inoltre, mi ha portato a compiere una scelta non solo accademica per quanto riguarda l’università, ma anche lavorativa. Questo grazie alle numerose conferenze e stage lavorativi, I quali mi hanno portato a compiere una scelta a lungo termine.

Qual è l’eredità più forte che ti ha lasciato il San Raffaele? Quale il ricordo più bello? 

L’eredità più forte che ho acquisito dal Liceo è l’amore per la ricerca ed il perseguimento delle mie passioni, perché al Liceo San Raffaele ho notato che l’insegnamento più importante è quello di essere protagonisti delle proprie vite, ricercando se stessi, al fine ultimo di trovare la felicità. Il ricordo più bello invece è stato l’aver vinto le Romanae Disputationes, un concorso nazionale e annuale di filosofia, tenuto a Roma, nell’ultimo anno di Liceo.

Che cosa ti sentiresti di dire ai tuoi “colleghi” più giovani, che si trovano ora sui banchi del Liceo? 

Consiglierei di indagare interiormente le proprie passioni e di perseguirle fino in fondo, e di leggere, senza superficialità (errore che ammetto di aver fatto inizialmente), ciò che è scritto nell’atrio: “Tutto è possibile a chi crede”, perchè davvero si possono percorrere infinite strade dopo aver frequentato il Liceo San Raffaele, perchè l’alunno è guidato in una crescita personale oltre che accademica.