Intervista a Emanuela Favalli

Quale università e quale corso di laurea frequenti? A quale punto sei del tuo cammino universitario? 

Frequento il CdLM di Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Ferrara (la mia seconda scelta al test di medicina), primo anno.
L’orientamento verso una carriera nell’ambito medico mi ha sempre accompagnato, sebbene fino a un paio di anni fa la mia scelta pendesse verso Odontoiatria, intesa a seguire le orme di mio padre.

Quale sogno per il tuo futuro ti ha spinta a questa scelta?

Al momento, il mio sogno è fare quante più esperienze possibili che mi arricchiscano come persona, e di conseguenza come futuro neurochirurgo: esperienze presso scuole di medicina in america, volontariato all’estero, tirocini in europa.

Quale ruolo ha giocato nella tua scelta e nel tuo cammino l’esperienza al Liceo San Raffaele? Qual è l’eredità più forte che ti ha lasciato il San Raffaele?

L’eredità più forte che porterò sempre con me dal Liceo è sicuramente la consapevolezza: ho imparato a conoscere le mie capacità e a massimizzarle. Ho abbracciato le mie debolezze rendendole punti di forza, ma soprattutto ho scoperto creatività, spirito di iniziativa, sfide, intraprendenza, ambizione.

Poi l’incontro con la filosofia, la bioetica e soprattutto con la fiducia che il Liceo San Raffaele ha riposto in me come studente e, prima di tutto, come persona: ho compreso ed abbracciato quel desiderio di costruire ed esplorare il mio percorso, accorgendomi di come la realizzazione non si trovi nella meta – che è destinata inevitabilmente a cambiare sempre, per mantenere vivo quel desiderio – ma nel cammino battuto per raggiungerla.

Che cosa ti sentiresti di dire ai tuoi “colleghi” più giovani, che si trovano ora sui banchi del Liceo? 

Ai colleghi studenti posso solo consigliare di fidarsi: questa scuola ha molto da dare a chi si predispone a ricevere; ed arricchirsi non sarà facile, ma con assoluta certezza posso dire che un giorno si comprenderà quanto è valso ogni sforzo.