ABREHAM MAURI (diploma anno 2017-2018)
Quale università e quale corso di laurea frequenti?
Studierò Economia e Relazioni Internazionali all’Australian National University, a Canberra. Inizierò gli studi ufficialmente a Febbraio 2019, nel frattempo sto potenziando il mio livello di inglese e sto cercando di integrarmi in questa nuova realtà così differente rispetto all’Italia.
Quale sogno per il tuo futuro ti ha spinto a questa scelta? Ti sei confrontato anche con la realtà del mondo del lavoro o della ricerca?
La scelta di voler studiare all’estero è nata in primo luogo dal desiderio di voler scoprire una nuova realtà, conoscere una nuova cultura e non fermarsi per sempre in unico posto. In secondo luogo, la scelta è stata determinata anche dalla realtà del mondo del lavoro poiché in futuro vorrei lavorare in ambito in internazionale nel campo della diplomazia o negli enti governativi o non governativi.
Quale ruolo ha giocato nella tua scelta e nel tuo cammino l’esperienza al Liceo San Raffaele?
Il cammino che ho fatto in questo Liceo mi ha sicuramente spinto a intraprendere una strada poco battuta; infatti, posso dire che nel corso dei cinque anni di studi ho imparato a gestire le difficoltà grazie alla disponibilità e professionalità dei miei professori e ho saputo adottare un metodo di studio efficace. Il Liceo non mi ha solo insegnato a studiare con costanza o rispettare le consegne, mi ha offerto soprattutto nuove opportunità che erano nel mio interesse, come per esempio il workshop Model United Nations, a partire dal quale ho iniziato a delineare cosa volessi studiare all’università. Questo liceo oltre ad avermi fornito la necessaria preparazione accademica mi ha attribuito anche i giusti stimoli e strumenti per affrontare nuove sfide.
Qual è l’eredità più forte che ti ha lasciato il San Raffaele? Quale il ricordo più bello?
Questo Liceo mi ha lasciato in eredità la responsabilità di dover migliorarsi e migliorare il mondo intorno a noi, sempre. Come si può facilmente intuire i ricordi più belli sono tutti legati ai compagni di classe, con i quali ho condiviso momenti di felicità così come delle situazioni di difficoltà e confronto. Il legame con alcuni di loro rimarrà comunque forte anche se non ci vediamo più tutti giorni come abbiamo fatto per cinque anni.
Che cosa ti sentiresti di dire ai tuoi “colleghi” più giovani, che si trovano ora sui banchi del liceo?
Quando ero al primo anno di Liceo pensavo che non ce la avrei mai fatta ad arrivare in quinta viste le difficoltà iniziali. Il San Raffaele è un liceo che chiede sicuramente molto agli studenti e penso che le difficoltà siano parte del percorso scolastico. Il mio piccolo segreto, che non è poi tanto un segreto, è impegnarsi sempre e sapersi adattare alle situazioni. Durante il liceo mi è capitato diverse volte di pensare se questa scuola era il posto giusto per me, ora che ho finito il percorso non mi pento assolutamente della mia scelta e credo che questo Liceo offra un ottimo futuro per le esigenze di ogni studente.