“Socrate commette ingiustizia e si dà molto da fare, indaga le cose che stanno sotto terra e quelle celesti, facendo apparire il più forte il ragionamento più debole, e insegnando queste medesime cose agli altri. Questa è l’accusa che mi fanno e queste stesse cose le avete viste nella Commedia di Aristofane, un Socrate che là viene portato attorno, dicendo di camminare nell’aria e molte altre sciocchezze: tutte cose queste di cui io non mi intendo né molto né poco.”
Così il maestro Socrate si difese in uno dei processi ormai passati alla storia. E non poteva che citare, tra i suoi numerosi nemici, il Maurizio Crozza dell’antichità. Quell’Aristofane che con le sue NUVOLE aveva smontato, schernito, pezzo dopo pezzo, idea dopo idea, la figura del padre del pensiero occidentale. Benvenuti alla scuola Radio Elettra Del Maestro Do Nascimento Du Socrate. Sarete accolti dalla sua segretaria tutto fare Jasmine che vi condurrà nell’ Accademia dove, con la modica cifra di 70000 euro in contanti, imparerete l’arte del raggiro, delle ruberia, della furbizia, del “parlamentare”, del riuscire a non pagare i debiti attraverso chiacchiere, discorsi sbagliati, discorsi giusti e quant’altro. Tra i suoi adepti troverete un povero padre di famiglia, indebitato fino al collo a causa di un figlio scialacquatore, ma che a causa del suo “non applicarsi nell’apprendere la materia dell’imbroglio” sarà costretto ad abbandonare e a convincere lo stesso figlio a iscriversi al corso del Maestro. E le donne? Già…le donne, quelle stesse donne non presenti nella commedia…e se invece Socrate tornando a casa trovasse una Santippe poco “filosofica” e molto pratica, pronta a far tornare il marito alle cose terrene come il non stare in mezzo alle scatole quando si pulisce a casa? Oppure un gruppo di mogli pronte a far mettere la testa a posto e a riportare a casa i rispettivi mariti, adepti del maestro, ormai completamente assoggettati alla filosofia…perché diciamocelo…a volte LA FILOSOFIA NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE.